Oggi, domenica 20 Aprile 2008, Messa mesta a Ferruzzano il cui Santo Patrono è San Giuseppe e da qualche tempo anche la Madonna di Lourdes per ovazione del popolo..
Nei giorni scorsi alcuni vandalucci dell'amabile contrada hanno dato prova di grande valore morale e fisico: nottetempo, si pensa, hanno reciso degli innocenti piccoli pini piantati da poco accanto alla chiesetta di Ferruzzano Marina, ridente borgo “medioevale” della costa ionica, sulla statale 106, famoso per i morti ammazzati senza autore e con autore ma di cui non si conosce la mano.
Stamattina durante la Messa domenicale, il sacerdote, Don Giuseppe Zurzolo, giovane e appassionato prelato, in tempi in cui le vocazioni scarseggiano e i più sono arruolati in sette di origine controllata, anzicchè tenercelo “caro” appunto per ciò, lo si sbeffeggia senza ritegno. Pensando così di stancarlo e di farlo fuggire dal Borgo o meglio, di farlo cacciare dai Suoi Superiori, così si ritorna “con le mani libere in pasta”. A Ferruzzano e dintorni domina la paura, le minacce "volano basse".
Ferruzzano è un paese ridente e laborioso, si pensa il giorno cosa bisogna fare la notte...
E a Locri i tribunali bruciano... e i giovani magistrati in carriera non sanno dove e come sbattere la testa...
I tribunali calabresi rappresenterebbero il " battesimo di sangue" per i novelli e anche quelli non tanto più novelli alti rappresentanti della Legge, mandati in Regione disagiata, nel senso che se si esce indenni è come essere andati e tornati vivi dalla leggendaria " Legione Straniera" di antica memoria.
Durante l’Omelia domenicale, don Giuseppe era amareggiato ma non arrendevole. Ha fatto, dall’alto dell’Altare, una “chiacchierata amichevole” con i parrocchiani presenti. Ha fatto portare cinque degli alberelli di pino tranciati da mani e menti stupide e corrotte. Don Giuseppe ha sfidato i fautori della bravata, li ha esortati a non prendere Comunioni senza pentimento… ha parlato di alberi e tubi tagliati in paese…
Questo è oggi Ferruzzano, una latrina a cielo aperto, un paese abitato da gente per bene ma anche da tanti gaglioffi che, probabilmente in branco, commettono atti simbolici gravissimi, come la recisione di alberelli indifesi, o di tubi, (presumibilmente condotture d’acqua e l’acqua è vita) atti che che potrebbero significare tagliare la vita, se... A buon intenditore…
Ma a Ferruzzano non ci vorrebbe una stazione dei Carabinieri o di Polizia? Io credo che la meriterebbe a pieno titolo! Mica è più tranquilla di Bruzzano dove la Stazione dei Carabinieri c’è! Oppure si scelgono sedi calme per evitare stragi di militi? Restiamo con questo atroce dubbio, ma invitiamo le forze costituite a buttare un occhio vigile sul “mite” paesello abitato da tranquilli e fedeli fratelli e sorelle!
Ferruzzano è un paese ridente e laborioso, si pensa il giorno cosa bisogna fare la notte...
E a Locri i tribunali bruciano... e i giovani magistrati in carriera non sanno dove e come sbattere la testa...
I tribunali calabresi rappresenterebbero il " battesimo di sangue" per i novelli e anche quelli non tanto più novelli alti rappresentanti della Legge, mandati in Regione disagiata, nel senso che se si esce indenni è come essere andati e tornati vivi dalla leggendaria " Legione Straniera" di antica memoria.
Durante l’Omelia domenicale, don Giuseppe era amareggiato ma non arrendevole. Ha fatto, dall’alto dell’Altare, una “chiacchierata amichevole” con i parrocchiani presenti. Ha fatto portare cinque degli alberelli di pino tranciati da mani e menti stupide e corrotte. Don Giuseppe ha sfidato i fautori della bravata, li ha esortati a non prendere Comunioni senza pentimento… ha parlato di alberi e tubi tagliati in paese…
Questo è oggi Ferruzzano, una latrina a cielo aperto, un paese abitato da gente per bene ma anche da tanti gaglioffi che, probabilmente in branco, commettono atti simbolici gravissimi, come la recisione di alberelli indifesi, o di tubi, (presumibilmente condotture d’acqua e l’acqua è vita) atti che che potrebbero significare tagliare la vita, se... A buon intenditore…
Ma a Ferruzzano non ci vorrebbe una stazione dei Carabinieri o di Polizia? Io credo che la meriterebbe a pieno titolo! Mica è più tranquilla di Bruzzano dove la Stazione dei Carabinieri c’è! Oppure si scelgono sedi calme per evitare stragi di militi? Restiamo con questo atroce dubbio, ma invitiamo le forze costituite a buttare un occhio vigile sul “mite” paesello abitato da tranquilli e fedeli fratelli e sorelle!