Oltre l'Arcobaleno O.L.A. Associazione Onlus No Profit - Siderno - Reggio Calabria
Un altro importante evento all'insegna dell'informazione da parte dell'associazione O.L.A. Oltre l'Arcobaleno Onlus si è tenuto sabato 28 a Siderno presso la sala consiliare del Comune. Presente all'evento la dottoressa Marilene Bonavita, giornalista, presidente dell'associazione animalista ambientalista Onlus no profit OLtre l'Arcobaleno O.L.A.
Relatore d'eccezione il floriterapista , naturopata e kinesiologo, dr. Fernando Capradossi.
I presenti, quasi tutti motivati, non solo dalla curiosità per l'utilizzo di terapie non convenzionali, ma medici, psicologi e psichiatri, indicano come anche nella nostra locride vi siano professionisti aperti culturalmente.
A curarsi non con gli allopatici, i farmaci, ma con omeopatici, omotossicologici o con omeosinergetici, il 70 % della popolazione, il che sta a dimostrare l'efficacia terapeutica delle medicine complementari.
Ultimamente si è purtroppo assistito a degli attacchi da parte della medicina così detta “ufficiale nei confronti delle medicine alternative o complementari, definite comunemente CAM ( Complementary and alternative medicines). Questo termine indica un insieme molto esteso ed eterogeneo di pratiche diagnostico-terapeutiche che non sono ufficialmente incorporate nella moderna medicina scientifica ma che ormai anche in occidente fanno parte della cultura comune e molti sono i medici che, seppure “strutturati “ nel loro percorso di studi, sono aperti mentalmente ad utilizzarli, vista l'efficacia comprovata.
L’interesse del medico che è esperto di medicina non convenzionale viene rivolto alla persona nella sua interezza e non soltanto al problema od alla malattia che si cerca di risolvere o curare ; al centro dell’attenzione vi è l’ individuo nella sua unità che deve essere salvaguardato da un insieme di situazioni stressogene esterne.
Fernando Capradossi è riuscito, in una giornata ad appassionare i presenti e spiegare brevemente i principi della floriterapia, introducendo questo importante capitolo della medicina con i fiori di Edward Bach.
Restiamo dunque in attesa del prossimo evento formativo.
Le basi scientifiche dell'omeopatia in questi ultimi tempi vanno rafforzandosi sempre di più, in quanto sta emergendo un nuovo paradigma all'interno del quale l'omeopatia trova la sua ragione di essere. Le basi scientifiche dell'omeopatia vanno ricercate nell'acqua.
Tutti sappiamo che l'uomo è formato per il 75-80% di acqua e mentre la medicina tradizionale si occupa del restante 20%, non possiamo fare a meno di chiederci e di indagare quale funzione deve avere l'acqua all'interno del nostro corpo – se è così abbondante qualche funzione importante deve pure averla!Studiando l'acqua e perfezionandosi lo studio della coerenza elettrodinamica quantistica – che è una branca della fisica quantistica – abbiamo cominciato a intravedere la possibile spiegazione dei meccanismi di funzionamento del rimedio omeopatico.Si è visto che l'acqua è in grado di codificare informazioni, in quanto essa può strutturarsi secondo domini di coerenza ovvero un insieme di molecole che si uniscono e, risuonando allo stesso ritmo, ruotano e pulsano all'interno di un campo magnetico. La caratteristica del dominio di coerenza è quella di resistere anche a situazioni molto forti e di impedire alle molecole di uscire fuori dalla coerenza per effetto di altre molecole che circolano nel liquido. Il dominio di coerenza oscilla e l'oscillazione superiore è molto vicina alla soglia di libertà di un elettrone: siccome ci troviamo in uno stato di coerenza di fase, l'elettrone quando "salta" su una molecola vicina si trascina dietro tutti gli altri elettroni per cui il dominio di coerenza comincia a ruotare.Inoltre siamo a conoscenza che una carica elettrica che si muove in un campo genera un campo magnetico ortogonale che può interagire con altri campi veicolati dalla sostanza.